Associazione di Studi Storici Giovanni Giolitti-Associazione Studi Storici Giovanni Giolitti
VITA DI VITTORIO EMANUELE III - IL RE DISCUSSO di Aldo A. Mola
Recensione di Alessandro Mella
Vituperato ed amato, vilipeso e rimpianto, Vittorio Emanuele III resta una delle figure in perpetua discussione. Così storicamente rilevante, e per alcuni così ingombrante, da condizionare perfino il dibattito storiografico, da essere spesso oggetto di infelici e poco attendibili paragoni e parallelismi.
Ascese al trono nel luglio del 1900, improvvisamente, quando l'anarchico Gaetano Bresci assassinò suo padre Umberto I. Non volle repressioni e nemmeno pompose e fastose cerimonie. Lo Stato doveva essere sobrio e misurato e lui era lo Stato con buona pace di chi ne contestò, si vedano i deputati socialisti, l’autorità nei modi più grotteschi.
Avviò, d’intesa con Giovanni Giolitti, una stagione progressista e di riforme e rinnovamento, sociale e politico, dando al paese un periodo di discreto benessere o, se non altro, di concreto miglioramento. Seguirono anni di guerre, quella italo-turca del 1911-1912, quella mondiale del 1915-1918 che visse al fronte a dispetto di chi poi l’accusò di fellonia, quella Italo-Etiopica del 1935-1936, quella di Spagna del 1936-1939, quella mondiale del 1940-1943 e poi la guerra di liberazione nazionale del 1943-1946.
Fu anche al centro di un lungo momento difficile per la storia europea con gli stati liberali, di tradizione ottocentesca, in profonda crisi e con l’ascesa inarrestabile dei totalitarismi. Crisi favorita, in Italia, da una classe politica sempre meno lungimirante e sempre più provinciale ed egoista.
Nel mezzo lui, colpevole di tutto, della cosiddetta “Marcia su Roma”, del primo governo Mussolini sostenuto dalla fiducia incassata alla Camera ed al Senato non certo a maggioranza fascista, delle famigerate e mai abbastanza condannate “leggi razziali”, della guerra e poi dell’armistizio e della scelta di garantire la continuità delle istituzioni accettando anche l’amaro calice dell’essere strumentalizzati e non capiti.
Fiumi carsici di parole, di pagine vacue, sono stati scritti per anni coltivando il mito assoluto ed intoccabile del “Quirinale regio” come del parafulmine a buon pro di tanti altri. Fu verità?
Aldo A. Mola, storico dalla bibliografia di grande importanza, ha messo in ordine fatti, idee, concetti, documenti, testimonianze ed eventi in una biografia che nel panorama italiano mancava da troppo tempo. Un’opera ardua, coraggiosa perché non scevra del rischio di subire gli strali degli indignati di professione, ma di valore elevatissimo.
Il libro non è un mero elenco di eventi e di date ma un viaggio attraverso la vita e le vicissitudini di un uomo che, come gli antenati, ebbe sulle spalle il “brut fardel – brutto fardello” della corona. Una figura senza quei poteri assoluti che alcuni vorrebbero attribuirgli, fedele allo Statuto nel bene e nel male, pronto tuttavia ad intervenire al momento opportuno e possibile.
Il libro di Mola, “Vita di Vittorio Emanuele III 1869-1947 Il Re discusso”, edito per Bompiani, non è opera per i soli addetti ai lavori ma un volume alla portata di qualunque lettore proprio perché esso scorre rapidamente e, senza trascurare i riferimenti doverosi, attraendo il lettore con una narrazione mai stantia, mai noiosa, sempre vivace e vibrante.
Ad aprire il testo una genealogia di Casa Savoia utile ad orientarsi se poco avvezzi al tema ed una preziosa cronologia introduttiva.
A questo punto, e qui c’è anche l’originalità della scelta, la vita del sovrano non viene ripercorsa secondo lo scorrere del tempo ma a comparti, a temi, così da coinvolgere il lettore ed introdurlo, secondo uno schema logico, alla comprensione dei fatti. E la lettura diventa rapidamente coinvolgente, a tratti emotivamente travolgente, trainante il lettore di pagina in pagina.
Fino alle vicende legate al ritorno in Patria del sovrano e della Regina nel dicembre 2017. Fino al riposo supremo nell’antica Basilica sabauda di Vicoforte. Un rientro propiziato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di cui Mola fu protagonista con la Principessa Maria Gabriella di Savoia.
Si dice che si siano tre modi di approcciarsi alla Storia: leggerla, scriverla oppure farla. Si può dire che i fatti dimostrarono come sia il protagonista che l’autore di questo libro abbiano incarnato e vissuto tutte e tre queste possibilità.
La lettura di questo libro non è un diletto riservato a pochi ma può e deve essere per tutti perché la storia della più antica dinastia d’Europa è retaggio di qualunque italiano.
Così le vicende umane, politiche e storiche di Vittorio Emanuele III; il terzo capo di stato dell’Italia unita, il fine numismatico, il colto bibliofilo e tante altre cose ancora che i lettori scopriranno, perché raramente narrate prima, tra le pagine di questo recentissimo libro di Aldo A. Mola.
Aldo Alessandro Mola
VITA DI VITTORIO EMANUELE III 1869 –1947
Il Re discusso. Un protagonista della Storia sempre al centro del dibattito.
BOMPIANI STORIA PAPERBACK
Uscita 26 aprile 2023
Pagine 592 + 8 TFT
Prezzo di copertina: 22 €
Formato130.0 x 198.0
Isbn 9788830118942